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Girolamo Savonarola
DE ASSUMPTIONE VIRGINIS MARIAE
AD FRATREM JOHANNEM DE ASULA
ORDINIS PREDICATORUM.
Questa celeste e gloriosa Dona ,
Che al mondo già parea si poca tera
Oggi so ben che va sopra ogni spera:
Così fra noi la Chiesa ne ragiona.
Quel che la fa di Seraphim Madona,
Che da lei prese umana carne vera;
E tutto el Ciel discende a schiera a schiera
Per dargli onor e dargli la corona.
Qual gloria, qual trionfo, o dolce Frate,
Si fa del peregrino suo salire
Ne l’alto ciel da quei leggiadri spirti?
Felice quel, Regina, che pò dirti
Un inno dolce qual io non so dire,
E può toccar le vesti toe beate.
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